La Bibbia

Siracide 18

Siracide

Ritornare all Indice

Capitolo 19

1

 

 Un operaio ubriacone non arricchirà; chi disprezza il poco cadrà presto. 

 


2

 

 Vino e donne traviano anche i saggi, ancor più temerario è chi frequenta prostitute. 

 


3

 

 Tarli e vermi lo erediteranno, il temerario sarà eliminato. 

 


4

 

 Chi si fida con troppa facilità è di animo leggero, chi pecca danneggia se stesso. 

 


5

 

 Chi si compiace del male sarà condannato; 

 


6

 

 chi odia la loquacità sfugge al male. 

 


7

 

 Non riferire mai una diceria e non ne avrai alcun danno; 

 


8

 

 non parlarne né all'amico né al nemico, e se puoi farlo senza colpa, non svelar nulla. 

 


9

 

 Altrimenti chi ti ascolta diffiderà di te e all'occasione ti avrà in odio. 

 


10

 

 Hai udito una parola? Muoia con te! Stà sicuro, non ti farà scoppiare. 

 


11

 

 Per una parola lo stolto ha i dolori, come la partoriente per un bambino. 

 


12

 

 Una freccia confitta nella carne della coscia: tale una parola in seno allo stolto. 

 


13

 

 Interroga l'amico: forse non ha fatto nulla, e se qualcosa ha fatto, perché non continui più. 

 


14

 

 Interroga il prossimo: forse non ha detto nulla, e se qualcosa ha detto, perché non lo ripeta. 

 


15

 

 Interroga l'amico, perché spesso si tratta di calunnia; non credere a ogni parola. 

 


16

 

 C'è chi sdrucciola, ma non di proposito; e chi non ha peccato con la sua lingua? 

 


17

 

 Interroga il tuo prossimo, prima di minacciarlo; fà intervenire la legge dell'Altissimo. 

 


18

 

 Tutta la sapienza è timore di Dio e in ogni sapienza è la pratica della legge. 

 


19

 

 Non c'è sapienza nella conoscenza del male; non è mai prudenza il consiglio dei peccatori. 

 


20

 

 V'è un'abilità che è abominevole, c'è uno stolto cui manca solo la saggezza. 

 


21

 

 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato, che uno molto intelligente ma trasgressore della legge. 

 


22

 

 Esiste un'abilità scaltra, ma ingiusta; c'è chi intriga per prevalere in giudizio. 

 


23

 

 C'è il malvagio curvo nella sua tristezza, ma il suo intimo è pieno di inganno; 

 


24

 

 abbassa il volto e finge di essere sordo, ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento. 

 


25

 

 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare, all'occasione propizia farà del male. 

 


26

 

 Dall'aspetto si conosce l'uomo; dal volto si conosce l'uomo di senno. 

 


27

 

 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente e la sua andatura rivelano quello che è. 

 


Siracide 20

 

 

 

 

HTMLBible Software - Public Domain Software by johnhurt.com

 


Other Items are Available At These Sites: